Alcune specialità della Lucania in un pacco appena arrivato: strascinati ai peperoni cruschi, liquore di amarene macerate in uve Aglianico e tanto altro.
Quando arriva un pacco è sempre una festa, come una bambina che scarta i regali di compleanno, mi precipito a strappare l’imballaggio e presto capisco che sarebbe meglio munirmi di strumenti adatti all’uopo, come un bel coltellaccio o un paio di forbici, ma cosa contiene? Prodotti tipici della Basilicata.
Capisco che dire prodotti tipici della Basilicata è davvero riduttivo, quindi diamo ai lucani quel che appartiene loro, si tratta di:
perle della lucania e sono solo alcune di esse, altrimenti dovrei scrivere un libro e non un semplice post.
Storytelling di un pacco-sorpresa
Cominciamo dall’inizio. Qualche settimana fa vi ho presentato “l’angolo di Rossella”, un negozio di Avigliano (PZ) che porta sulle tavole di tutto il mondo le specialità lucane.
Se qualcuno ha perso il post, ecco subito il link:
Dopo qualche giorno, i prodotti lucani da me tanto decantati si sono materializzati sul bancone della mia cucina.
Una magia?
Certo, la fatina Rossella spedisce in tutto il mondo i gioielli, tutti italiani, della sua terra, la Basilicata.
Cosa contiene il pacco di Rossella?
Questa volta la fortunata destinataria sono io, strappo la carta, taglio il nastro adesivo e comincio l’inventario delle bellezze lucane.
Trovo niente poco di meno che la farina di mais per fare la “carchiola”, si proprio lei che aspetta solo di essere impastata dalle mie mani impacciate, ma dovrò renderle onore a tutti i costi.
Se non sapete di cosa si tratta o come fare una “carchiola” a regola d’arte, ecco un video-tutorial fatto per noi, secondo tradizione, dalla zia Scenna:
Continuo con l’estrazione delle meraviglie dal famigerato pacco e tiro fuori …….. suspence:
Idee venite a me e regalatemi un sugo speciale per cucinare gli “strascinati ai peperoni cruschi”.
Dulcis in fundo
Finisco con due chicche, vediamo chi conosce questi prodotti:
il “sempre freddo” ; un liquore dolce a base di amarene macerate in uve Aglianico. Dopo averlo provato, rigorosamente ghiacciato, è stato ribattezzato “nettare degli Dei”. Provare per credere.
- la crema dolce di fagioli di Sarconi; fagioli, poco zucchero ed aromi naturali che si uniscono per dare vita ad una crema spalmabile dal gusto intenso ed avvolgente. A cucchiaiate vi farà toccare il cielo. Siamo eleganti, spalmiamola sui crostini (di pane fatto in casa) con i formaggi di nostro gusto.
Ed i fagioli di Sarconi?
Per chi non li conosce è d’obbligo un approfondimento, visto che si parla di un prodotto I.G.P.
http://www.basilicatanet.com/ita/web/item.asp?nav=fagiolidisarconi
Conclusione
Adesso però basta, non posso “spoilerare” tutta la Basilicata in un solo post.
Vi consiglio di provare queste meraviglie italiane, basta contattare Rossella e vi spedirà ogni ben di Dio.
https://www.facebook.com/prodottibioetipici
https://www.instagram.com/l_angolodirossella/
Grazie a Rossella (l’Angolo di Rossella – Avigliano centro – Potenza), grazie alla Bella Italia e grazie alla Basilicata, oggi protagonista di queste righe.
Titti e la sua cucina chiacchierina.