Fiori di zucca “sciurilli” ripieni pastellati e fritti: si preparano in quattro e quattr’otto e con la pastella che rimane si fanno anche le frittele di pasta.
La nonna preparava “i sciurilli” e con gli avanzi della pastella faceva delle buonissime frittelle da mangiare all’istante, senza dover necessariamente aspettare l’ora di cena.
La nonna metteva all’interno dei fiori di zucca un po’ di mozzarella ed un’acciuga, noi abbiamo voluto esagerare aggiungendo anche un po’ di ricotta: che delizia!
Ingredienti per 10 fiori di zucca
10 fiori di zucca (al supermercato li trovate già confezionati)
100 gr. di ricotta
10 mozzarelline (ciliegine)
3 acciughe sott’olio
per la pastella:
200 gr. di farina
220 ml di acqua frizzante fredda da frigo
un cucchiaio di olio d’oliva
un pizzico di sale
mezzo cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate
olio di semi d’arachide per la frittura
Procedimento
Lavate i fiori di zucca, asciugateli e privateli del pistillo interno.
Inserite all’interno un po’ di ricotta e all’interno della ricotta ponete la ciliegina di mozzarella ed un pezzettino di acciuga.
Richiudete bene il fiore arrotolandone i lembi.
Preparate la pastella unendo tutti gli ingredienti, se vi appare troppo densa aggiungete ancora un filo d’acqua, al contrario, se troppo liquida, aggiungete ancora un po’ di farina.
Tuffate i fiori di zucca ripieni nella pastella impregnandoli ben bene.
Per la frittura utilizzate un pentolino piccolo di diametro, ma profondo, in modo da cuocere i fiori di zucca ad immersione nell’olio bollente; va benissimo il classico bolli latte. Riempitelo di olio di semi d’arachidi e quando è ben caldo immergete un paio di fiori di zucca per volta. Quando sono belli dorati li tirate fuori e li appoggiate sulla carta assorbente.
Questo il risultato
Se vi avanza un po’ di pastella fate delle frittelle: prendete delle cucchiaiate di pastella e la immergete nell’olio ben caldo, le frittelle saranno pronte in un minuto.
Degustate con un bel bicchiere di vino.
Non saranno sicuramente i sciurilli della nonna, ma sono deliziosi.
Titti e Mariachiara