Crostata salata sbriciolosa con zucchine

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Sbriciolata salata all'olio d'oliva con zucchine
Sbriciolata salata all’olio d’oliva con zucchine

Sbriciolata salata all’olio d’oliva con zucchine, cotto e stracchino

Oggi sono felicissima di condividere con voi l’ultima mia creazione, una di quelle ricette che nascono dall’amore per i sapori semplici e le texture perfette. Sto parlando di questa crostata salata sbriciolosa con zucchine.

Se, come me, andate matti per la pasta frolla, questa ricetta vi conquisterà. La mia frolla salata è una base affidabile, un gioco da preparare e, soprattutto, è fatta con olio extravergine d’oliva invece del burro. Il risultato? È più leggera, profumata e con una nota rustica irresistibile. E per renderla ancora più saporita e “healthy”, uso sempre una percentuale di farina integrale.

Ma prima di tuffarci nella ricetta, facciamo un salto indietro nel tempo.

Un boccone di storia: le origini della sbriciolata

La sbriciolata, o “crustata” come viene chiamata in alcune regioni, affonda le sue radici nella cucina povera e contadina del Nord Italia, in particolare in Piemonte e Lombardia. È la cugina rustica e meno formale della torta salata.

Il suo nome, ovviamente, deriva dalla caratteristica textura “sbriciolosa” della sua pasta, che non viene stesa in un unico disco, ma appunto… sbriciolata sotto e sopra il ripieno! Questa tecnica geniale aveva (e ha) un duplice vantaggio: è velocissima da assemblare e crea una base ed una copertura dorata e croccante che protegge e insaporisce il ripieno.

Nata per recuperare gli avanzi e valorizzare i prodotti dell’orto, oggi la sbriciolata è un simbolo di cucina casalinga e conviviale, perfetta da portare in tavola per una cena informale con gli amici

Bando alle ciance e veniamo alla ricetta.

Ingredienti per realizzare una crostata salata sbriciolosa con zucchine (stampo apribile da 25 cm di diametro)

Per la frolla salata sbriociolosa

  • 150 g di farina 00 oppure 0
  • 75 g di farina 1
  • 75 g di farina integrale
  • 50 g di formaggio grattugiato (io pecorino)
  • 100 g di olio d’oliva
  • 1 uovo
  • 8 g di lievito istantaneo per torte salate
  • 5 g di sale fino

Per il ripieno

  • 500 g di zucchine (circa 3 grandi zucchine)
  • 400 g di stracchino o altro formaggio
  • 3 fette di prosciutto cotto
  • olio, sale e pepe

Procedimento

Per prima cosa pulire le zucchine, tagliarle a dadi e cuocerle in padella con un po’ d’olio, salare e pepare. Basteranno 5 minuti per appassirle. Lasciare intiepidire.

Per la frolla unire tutti gli ingredienti e mescolare con le mani per formare un composto. sabbioso. Utilizzare uno stampo apribile per facilitare l’estrazione della crostata. Sulla base dello stampo ho messo un foglio di carta forno ed ho poi utilizzato uno staccante (o semplicemente burro) sui bordi.

Fare un primo strato di frolla sbriciolosa utilizzando circa metà o poco più del composto appena preparato. Compattare con le mani ed aggiungere le zucchine ben distribuite su tutta la superficie. Coprire con le fette di prosciutto cotto ed infine spalmare lo stracchino in precedenza ammorbidito con 2 cucchiai di acqua calda.

Coprire con la restante pasta frolla sbriciolosa, compattare leggermente e metterne in forno.

Preparazione sbriciolata con zucchine
Preparazione sbriciolata con zucchine

Cottura

In forno preriscaldato a 180° modalità statica, e lasciare cuocere per 30 minuti, passare poi in modalità ventilata sempre a 180° e lasciare cuocere altri 10 minuti e comunque fino a doratura perfetta.

Lasciare raffreddare ed infine delicatamente dopo aver staccato i bordi con un coltello, aprire il disco, ammirare e degustare.

Ed eccola qui, la mia sbriciolata della felicità: sana, profumata e irresistibile. È la risposta a “cosa cucino stasera?” che conquista sempre tutti.

Crostata salata sbriciolosa con zucchine cotto e stracchino
Crostata salata sbriciolosa con zucchine cotto e stracchino

Ben cotta, croccante e con un cuore morbido: ben fatto.

Conclusioni

Fatemi sapere se la proverete e, soprattutto, taggatemi nelle vostre foto sui social! Mi piace tantissimo vedere le vostre reinterpretazioni.

Naturalmente il ripieno è tutto nella vostra fantasia, osate, osate!

Un abbraccio di farina,

Titti e la sua

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