Salento, la mia prima volta
Bellezza, pace, gusto e zero plastica a Masseria Baroni di Montesardo – Lido Marini (LE)
Sono qui. La mia prima volta in Salento non poteva iniziare in un modo più bello. Sono ospite della Masseria Baroni di Montesardo e, fin dal primo istante, ho la netta sensazione di essere immersa in una bellezza che non è solo paesaggistica, ma anche interiore.
La struttura si svela agli occhi come un’oasi di verde e pietra, abbarbicata sulla terra ma con lo sguardo fisso sul mare. Un contrasto perfetto, un equilibrio che qui sembra naturale. Non è solo un posto dove dormire, è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.
E poi guardate la bellezza degli alloggi:
La pace è di casa (e ha vista mare)
La masseria offre ogni comfort – piscina, Jacuzzi panoramica – ma il lusso più grande è un altro: il silenzio. Qui la giornata è lunga, ricca, piena, eppure scandita da una calma che ogni gesto richiede. Non si fa niente di fretta. La colazione è un rituale lento e partecipato, un trionfo di sapori tra cui spiccano i mitici pasticciotti appena sfornati, caldi e fragranti. È il genere di bontà che ti riconcilia con la giornata ancora prima che inizi.
Bagni di luce e acqua degli Dei
Poco lontano, c’è il Lido Baia degli Dei. Mai nome fu più azzeccato. L’acqua è così cristallina e il luogo così sereno da sentirsi, effettivamente, un po’ divini. Bagni di sole e di mare rigenerano l’anima oltre che il corpo.
Il sapore della terra, ritrovato
E poi il cibo. Qui si mangia con il palato, ma anche con il cuore. I sapori sono autentici, genuini, veri. Ho mangiato delle melanzane e giuro, mi sono ricordata il loro sapore d’infanzia, quello che purtroppo, nella vita di tutti i giorni, avevo dimenticato. E i pomodori! Qui hanno un sapore mai sentito prima: intenso, dolce e insieme acidulo, è il gusto stesso dell’estate e del sole che li ha maturati. Ogni pasto è un viaggio nella tradizione salentina, un incontro con la terra e la sua generosità senza filtri.
Un impegno che rende ancora più bello
Last but not least, un dettaglio per me importantissimo: in tutta la struttura regna lo zero plastica. Una choice rispettosa e moderna che si sposa alla perfezione con l’anima antica di questo posto, e che mi fa sentire in pace anche con l’ambiente che mi circonda.
Insomma, qui alla Masseria Baroni ci si riconcilia con il mondo, semmai ce ne fosse bisogno, o semplicemente ci si riconnette con se stessi. È il luogo ideale per staccare davvero e ritrovare il ritmo lento che bisognerebbe portare a casa, nel cuore.
Non solo relax, ma esperienza totale
Se il giorno scandito dai ritmi lenti del sole e del mare è già di per sé perfetto, la Masseria Baroni pensa ad arricchire l’anima con esperienze che sono diventate il cuore pulsante di questa vacanza.
L’Arte della tradizione in cucina
Ho partecipato alla cooking class per imparare a fare la pasta salentina come tradizione vuole. Non solo abbiamo impastato orecchiette e sagne ‘ncannulate, ma lo abbiamo fatto ascoltando le storie e i segreti delle nonne di una volta. È stato come impastare con le mani un pezzo di storia e di amore. E poi, la soddisfazione finale: mangiare il frutto del proprio lavoro!


Benessere per corpo e mente
Alla fine del pomeriggio, una lezione di yoga alle 18.00 è il modo perfetto per rigenerarsi. Con lo sguardo che spazia sul mare che inizia a dorarsi al sole del tramonto, si allunga il corpo e si calma la mente, lasciando andare la fatica del giorno e preparandosi ad accogliere le meraviglie della serata. Un vero balsamo per l’anima.
A spasso nel tempo e tra le stelle
Le attività qui non finiscono con il tramonto. Una sera è stata dedicata all’osservazione delle stelle: distesa su un telo, con il naso all’insù, ho ascoltato leggende del cielo che si mescolavano alla scienza, in un silenzio rotto solo dal fruscio del vento. È stato magico.
E poi le uscite: visite guidate che ti portano alla scoperta di Otranto e del suo castello affacciato sull’Adriatico, di Lecce e del suo barocco che toglie il fiato, e di piccoli borghi nascosti nell’entroterra, ricchi di storia e fascino come Presicce, il “paese delle cento cantine”, e Specchia, arroccata su un colle tra vicoli bianchissimi e giardini segreti. Ogni luogo è un gioiello di pietra e tradizioni, con una storia autentica da raccontare.


Il battito del salento: la pizzica
Ma la sera più elettrica è stata quella della Pizzica. Non solo si è spettatori di ballerini incredibili che sembrano posseduti dal ritmo dei tamburelli, ma si diventa protagonisti! Maestri appassionati ti insegnano i passi in lezioni super veloci, perché tutti possano unirsi alla ronda e sentirsi, almeno per una notte, parte di quel cerchio magico di energia e comunità. È impossibile non farsi travolgere dall’energia vitale di questa danza antica.
Insomma, questo posto non è solo un hotel, è un portale per vivere il Salento in ogni sua sfumatura: dal gusto, alla storia, al benessere, fino al battito più vero e pulsante della sua tradizione.
L’incontro con le persone
E come in ogni esperienza vera che si rispetti, il cuore del viaggio sono le persone che incontri. La Masseria Baroni non è solo un luogo, ma un crocevia di storie e sorrisi.
Ho conosciuto compagni di yoga con cui condividere il silenzio della pratica, apprendisti chef durante la cooking class con cui abbiamo riso per i nostri goffi primi tentativi di orecchiette (poi perfette, ovviamente!), e anime curiose come la mia durante le visite guidate, con cui scambiarsi impressioni a bocca aperta davanti alla bellezza di Lecce.
La serata di pizzica, poi, è stata l’apice: in quel cerchio, non ci erano più estranei, ma semplicemente persone unite dalla stessa musica travolgente. Ballare con tutti, dai maestri agli altri ospiti, ha creato un’istantanea complicità. Qui si condividono colazioni abbondanti, consigli su quale spiaggia vedere, e la stessa meraviglia per i tramonti.
Il cuore nascosto della masseria
Tutto questo, però, non sarebbe possibile senza il cuore e l’anima di questo posto: lo staff e tutto il personale. Dietro a ogni pasto dal sapore indimenticabile, c’è chi coltiva, chi sceglie, chi cucina con perizia e amore. Per ogni stanza impeccabile e a ogni angolo curato, c’è chi pulisce e sistema con dedizione silenziosa. Dietro a ogni attività organizzata perfettamente, c’è chi pianifica, suggerisce e si assicura che tutto scorra liscio.
Sono sempre presenti, discreti ma prontissimi all’occorrenza con un sorriso e una soluzione. Hanno quella genuina gentilezza salentina che ti fa sentire a casa, non un cliente, ma un ospite prezioso. È grazie a loro se questa esperienza non è solo bellissima, ma anche profondamente autentica e senza intoppi.
Un grazie sentito a chi, con il suo lavoro quotidiano, tessendo la tela di questa magia, permette a noi ospiti di vivere semplicemente il lusso di godercela.
Un ringraziamento speciale
Un enorme grazie va alla mia agenzia viaggi, LTC di Milano – Via Traiano, 60, e in particolare a Silvia. È stato grazie alla sua competenza, pazienza e capacità di ascoltare le mie esigenze che ho trovato questo angolo di paradiso. Ha cucito in modo sartoriale la scelta della struttura ricettiva, trovando proprio quella più consona alle mie richieste: ricerca di autenticità, amore per il dettaglio, sostenibilità e quell’atmosfera di pace che stavo cercando.
Ha fatto centro. Bravissima e professionalissima. La conferma che un consulente di viaggio appassionato fa la differenza tra una bella vacanza e un’esperienza indimenticabile, su misura per te.
Titti e la sua
