Tartare di pesce con fragole e stracciatella
Uno bocconcino goloso fatto con salmone, tonno, fragole e stracciatella
Abbiamo mangiato questa tartare a Valencia, siamo rimaste estasiate dall’abbinamento pesce fragole e stracciatella. Come con provare a rifarla in casa, quindi: tartare di pesce con fragole e stracciatella.
La dolcezza delle fragole fresche si fonde in modo armonioso con il pesce, aggiungendo una nota fruttata. L’inaspettata combinazione di mare e frutta crea una sinergia di sapori che vi lascerà a bocca aperta.
E la ciliegina sulla torta è dtata dalla cremosa stracciatella. La sua consistenza avvolgente e il gusto ricco aggiungono un livello di indulgenza a questa tartare. Si fonde con la freschezza del pesce e la dolcezza delle fragole, creando un equilibrio perfetto tra sapori.
Ecco ogni particolare.
Necessita un coppapasta alto delle dimensioni di 6,5 cm di diametro x 5,5 cm di altezza, come questo
Ingredienti per realizzare un tete à tete di tartare di pesce con fragole e stracciatella
- 100 g di tartare di salmone già pronta (da acquistare al supermercato)
- 100 g di tartare di tonno già pronta (da acquistare al supermercato)
- 200 g di fragole (se trovate le fragoline di bosco meglio)
- 100 g di stracciatella
- olio evo, succo di limone, pepe e qualche filo di erba cipollina fresca
Ecco le tartare del supermercato già pronte per l’uso (sono già semi condite)
Procedimento
Inserire nell’anello uno strato spesso di tartare di tonno e condire con un cucchiaino di succo di limone ed un goccio d’olio evo, pepe e sale (io ho evitato quest’ultimo). Fare una leggera pressione ed aggiungere le fragoline di bosco lavate e asciugate. Nel caso di fragole più grandi tagliarle e fettine sottili. Condire con un goccio di olio evo e fare una leggera pressione. Aggiungere uno strato spesso di tartare di salmone e condire come per il primo strato; fare una pressione.
Ripetere il procedimento per la seconda tartare e riporre in frigo per 4/5 ore affinchè la tartare si compatti bene.
Prima di servire sfilare il coppapasta, aggiungere la stracciatela e qualche ciuffetto di erba cipollina. Se gradito si può ultimare con un filo d’olio d’oliva.
Degustare con una bollicina accanto.
Conclusioni
Cosa dire??? Io trovo queste tartare deliziose e anche molto semplici da realizzare.
Titti e la sua