Spanakopita in triangoli: la delizia croccante che viene dalla Grecia
Cari foodlovers, oggi vi porto in Grecia con una ricetta che adoro: la spanakopita, ma nella sua versione irresistibile a triangoli dorati! Se non li avete mai provati, preparatevi a innamorarvi di questi pacchetti di pasta fillo croccante, ripieni di spinaci, formaggio feta e erbe aromatiche. Perfetti come antipasto, finger food o… semplicemente da sgranocchiare in qualsiasi momento!
Incredibile ma vero, questa ricetta me l’ha insegnata la mia amica americana Bethany. Poi mi sono incuriosita ed ho cercato l’origine di questo cibo.
Le origini della spanakopita: tra mito e tradizione
La spanakopita (da “spanáki” = spinaci e “pita” = torta) è un piatto simbolo della cucina greca, ma le sue radici affondano addirittura nell’antichità. Già nell’epoca bizantina si preparavano torte salate con erbe selvatiche e formaggio, avvolte in strati di pasta sottile.
La versione moderna con spinaci e feta si è diffusa soprattutto nel XIX secolo, quando gli spinaci sono diventati un ingrediente comune nella dieta mediterranea. E i triangoli? Sono una geniale evoluzione portatile della classica torta, nata per essere servita nelle taverne e durante le feste, dove il cibo si mangia… rigorosamente con le mani!
Curiosità
- Nell’antica Grecia, si credeva che gli spinaci donassero forza (e in effetti sono ricchi di ferro!).
- La pasta fillo, sottilissima e croccante, richiede maestria: in Grecia si dice che “deve essere così fine da poter leggere un giornale attraverso di essa”.
- I triangoli di spanakopita sono chiamati anche “spanakopitakia” (la versione mini) e sono un must nelle celebrazioni, come il carnevale e la Pasqua.
La mia versione: croccantezza e gusto garantiti
📸 Guardate che croccantezza nella foto! (E non dite che non vi è venuta fame…)
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Ingredienti per preparare la spanakopita in triangoli deliziosi (circa 16)
- 1 rotolo di pasta fillo (la mia conteneva 11 fogli)
- 500 g di spinaci (congelati)
- 200 g di formaggio feta
- 70 g di formaggio spalmabile
- 100 g di burro fuso oppure olio evo (il risultato è assolutamente identico, io olio Evo) + olio per la farcia
- 1 cipolla media
- 4 spicchi d’aglio
- 2 cucchiaini di aneto secco
- 4 cucchiaini di prezzemolo fresco o secco
- 2 cucchiaini di succo di limone
- pepe nero
- sale q.b. (io non ho messo sale perché la feta è molto saporita, decidete in base al vostro gusto)
Procedimento
Farcia di ripieno
Il ripieno può essere preparato anche il giorno precedente, avvolto in pellicola e conservato in frigo.
Far scongelare gli spinaci, strizzarli molto bene e tagliuzzarli.
Mettere in padella un po’ d’olio e far appassire la cipolla tagliata a piccoli pezzi. Aggiungere l’aglio tritato finemente, l’aneto ed il prezzemolo (se utilizzate quello fresco, tagliare finemente).
Aggiungere gli spinaci ben strizzati e tagliuzzati. L’impasto deve essere bello asciutto.
A fuoco spento aggiungere il limone, pepare ed eventualmente salare.
Infine aggiungere il formaggio spalmabile e la feta sbriciolata. Amalgamare il tutto e mettere da parte.
Pasta fillo
Tagliare il rotolo di pasta fillo in tre parti uguali (vedi foto),
avremo 33 strisce da spennellare con burro fuso oppure olio d’oliva (come preferite); sovrapporre le strisce a due a due, avremo quindi 16 strisce da dover farcire e chiudere in triangoli. Mettere un po’ di ripieno su ciascuna striscia e formare i triangoli, come da foto che seguono
Sistemare i triangoli sulla leccarda (o teglia) coperta di carta forno.
Cottura spanakopita in deliziosi triangoli
Mettere in forno preriscaldato a 180°, modalità statica, e lasciare cuocere per 25 minuti e comunque fino a perfetta doratura della superficie.
Ed ecco il risultato
E adesso vediamo se riesco a farvi venire l’acquolina in bocca
Indaghiamo anche l’interno, molto godurioso; qui vale il detto della nonna: più ci metti e più ci trovi!
Conclusioni e suggerimenti
Cosa dire: una goduria e sicuramente più facili a farsi che a dirsi.
Sono buoni tiepidi, ma anche freddi. Si possono congelare e basta tirarli fuori dal freezer qualche ora prima di mangiarli oppure uno scongelamento rapido nel microonde, per i più frettolosi.
Un consiglio: fate una doppia dose perché vanno via in un attimo.
Titti e e la sua