Cucina regionale: “vrasciole” calabresi
Ecco la ricetta calabrese delle “vrasciole” (crocchette di patate) fatte in loco, nel corso del festival “Felici e Conflenti”
https://felicieconflenti.it/wp/
Lessate, pelate e schiacciate 500 gr di patate silane (peso da crude), aggiungete 50 gr. di pecorino e 75 gr. di parmigiano, una bella presa di sale, 2 uova, tanto prezzemolo, un po’ d’aglio (solo se lo gradite) e olio d’oliva (cominciate con un goccio e poi eventualmente ne aggiungete ancora in seguito, se l’impasto dovesse essere un po’ duro.
Amalgamate il tutto e cominciate a formare le crocchette nella loro forma allungata.
Passatele in abbondante farina (piccolo consiglio e variante alla ricetta originale: provate quella integrale, saranno ancora più rustiche e gustose) e ponetele su un vassoio, poi in frigo a riposare. Per la panatura potete utilizzare anche il pangrattato.
Solo prima di servirle ponete sul fuoco una padella con abbondante olio di semi d’arachidi.
Fate scaldare l’olio molto bene (prova stecchino: immerso nell’olio se fa le bollicine, vuol dire che l’olio è pronto per accogliere le crocchette).
Immergete le crocchette appena tirate fuori dal frigo e fate rosolare per qualche minuto, fino a quando assumono un bel colore dorato.
Scolate su carta assorbente.
Degustate belle calde, ma saranno buone anche fredde.
Varianti e consigli utili:
La cucina chiacchierina ha voluto apportare delle varianti nella speranza di rendere le vrasciole, una vera bomba .
Abbiamo aggiunto nell’impasto un paio di cucchiaini di “Rosamarina“, un prodotto calabrese spettacolare, ecco la foto:
oramai si trova dappertutto, anche on line al seguente sito:
Altra variante apportata è quella di mettere al centro di ciascuna crocchetta un po’ di scmorza affumicata che si scioglie in cottura.
Infine, abbiamo provato la cottura in forno (modalità ventilata a 180° per 25 minuti + 5 minuti funzione grill per attribuire una maggiore croccantezza e colore). Sicuramente è un’ottima alternativa alla frittura che è molto più impegnativa.
Questo il risultato:
Noi preferiamo le vrasciole/crocchette di patate classiche, fritte in padella, perchè conservano la loro morbidezza interna che invece si perde con la cottura in forno (cottura che tende ad asciugare l’impasto).
Provate e diteci la vostra.
Ecco un piccolo video della nostra preparazione delle vrasciole; la cosa più importante è che ci siamo divertite tantissimo a rifare questa importante ricetta. Saremo state all’altezza???? Chiediamo venia!
Titti e Mariachiara.
Le provo stasera! Mitiche polpette!
poi facci sapere il risultato e magari fai anche una bella foto
Sembrano ottimi… da provare !